Conosciamo Nicolas Arnaud
Nato in Francia, Nicolas Arnaud ha aperto le porte della sua pasticceria nel 2012. La sua idea è stata ben pensata per offrire un'autentica pasticceria francese in un quartiere internazionale della città di Bruxelles, in Belgio. Con il riconoscibile logo di un uomo di pan di zenzero e un luogo scelto con cura, questo luogo attrae molti stranieri, francesi e italiani, che sono direttamente e indirettamente collegati alle istituzioni europee. Questo è il tipo di clientela che qui trova il modo di serntirsi a casa.
Un percorso classico, passando per varie scuole di pasticceria in Francia, stage e lavori a Londra, in Svizzera e a Bruxelles formano la base di quella che può essere definita "l'attuazione del libro di ricette francese "Haute Pâtisserie" nella vita reale". Quando ad Arnaud è stato permesso di dirigere il reparto di pasticceria di Marc Ducobu (Relais & Dessert), la sua passione per la professione è cresciuta ancora di più. Per lui, Ducobu è il numero 1 in Belgio e un esempio per la professione oggi e domani.
Lo stile di Nicolas Arnaud può essere descritto come elegante, sottile e con un tocco personale, ma senza diventare appariscente. "Combino i sapori nel modo in cui i clienti li preferiscono. Sapori riconoscibili, ma purificati e spogliati di tutta la zavorra. Il 75% del fatturato va alla pasticceria, completata con amaretti, marmellata, praline e gelato".
Un percorso classico, passando per varie scuole di pasticceria in Francia, stage e lavori a Londra, in Svizzera e a Bruxelles formano la base di quella che può essere definita "l'attuazione del libro di ricette francese "Haute Pâtisserie" nella vita reale". Quando ad Arnaud è stato permesso di dirigere il reparto di pasticceria di Marc Ducobu (Relais & Dessert), la sua passione per la professione è cresciuta ancora di più. Per lui, Ducobu è il numero 1 in Belgio e un esempio per la professione oggi e domani.
Lo stile di Nicolas Arnaud può essere descritto come elegante, sottile e con un tocco personale, ma senza diventare appariscente. "Combino i sapori nel modo in cui i clienti li preferiscono. Sapori riconoscibili, ma purificati e spogliati di tutta la zavorra. Il 75% del fatturato va alla pasticceria, completata con amaretti, marmellata, praline e gelato".
