"Ristoranti massimalisti e la teoria del ketchup e della senape"

Il giallo è tradizionalmente associato a sentimenti di felicità, comfort e calore. Evoca un sentimento nostalgico. Il rosso rappresenta l'amore e la forza. Si dice anche che il colore rosso renda le persone affamate e impulsive. Di conseguenza, gli operatori di marketing che combinano il rosso e il giallo nel loro marchio attirano immediatamente la nostra attenzione e aumentano persino il nostro metabolismo, secondo la "teoria del ketchup e della senape". Una mossa azzeccata quella di McDonalds. Da anni le aziende di fast food utilizzano la psicologia dei colori per influenzare sottilmente i propri clienti, ad esempio il rosso e il giallo. Se vi viene un desiderio spontaneo alla vista di una M gialla, d'ora in poi potete dare la colpa al vostro subconscio.

Il ristorante Il Riccio, sulla costa dell'isola di Capri, può vantare tra i suoi clienti nientemeno che Jacky Kennedy. L'attuale proprietario desiderava un interno dall'aspetto mediterraneo, adatto agli anni Cinquanta e Sessanta. L'interior designer Marco De Luca ha utilizzato i colori tipici del Mediterraneo, il bianco porcellana e il blu brillante, abbinandoli a mobili in legno e piastrelle a mosaico. Dalla cucina ai tavoli, la rilassante combinazione di colori blu si sposa con la vista sull'oceano. I tessuti bianchi e ariosi appesi alle colonne intorno alla terrazza completano l'azzurro pallido del cielo sulla costa. Instagram: @ilriccioanacapri

Gli interni del ristorante londinese Sketch sono stati progettati dall'architetto francese India Mahdavi. Negli interni, in parte giallo oro, ha incorporato più di duecento opere d'arte dell'artista inglese David Shrigley. I divani e le pareti gialle e imbottite evocano un'atmosfera di caldo lusso in cui ogni ospite è felice di crogiolarsi. sketch.london.com

Un mix di verde naturale esotico e lussureggiante, sedie e chintz leopardati, un'atmosfera vibrante, pavoni in classiche gabbie per uccelli, lampadari giganti e arte contemporanea. In altre parole: "Più che un ristorante, un'esperienza". Alcuni li chiamano anche "ristoranti massimalisti": il design degli interni è così esagerato che non si sa dove guardare. Al ristorante Secret Garden di Amsterdam, progettato dallo studio di design Too Many Agencies, vi mancheranno i sensi per cogliere tutto. Il loro motto? Less is poor. L'interesse per i ristoranti massimalisti è in parte dovuto al desiderio di essere Instagrammable e alla crescente popolarità di TikTok, che si basa sui video. Will Erens, proprietario di Too Many Agencies: "Perché sedersi in un interno noioso quando si può andare in un locale che ti fa sentire come in un film di Tarantino?" secretgardenamsterdam.com

Il quartiere industriale Karlín di Praga ospita GROUNDS: una torrefazione con caffetteria nel cortile di un edificio per uffici, che è diventata un vero e proprio luogo di incontro per la comunità. Il responsabile del progetto Tomas Kozelsky, cofondatore dello studio di architettura ceco KOGAA, ha mantenuto gli interni dell'edificio molto sobri e minimalisti. Ha riutilizzato materiali provenienti da scarti edilizi, ha ridipinto le lampade industriali di un'ex fabbrica di armi, ha usato lamiere non rivestite come bar, ha realizzato tavolini da caffè in cemento e ha usato fogli di plastica ondulata come pareti. Il colore dei materiali preesistenti ha guidato il progetto. Kozelsky ha aggiunto all'interno piante verdi che purificano l'aria come unico accento cromatico. Instagram: @grounds__coffee